Comincio a spulciare la variopinta pila di libercoli che ho qui... e parto con una robetta semplice: gli gnocchi di pane di una delle Marie.
La ricetta va interpretata: chi l'ha scritta lo fece per sè e non era per nulla interessato alla comprensione altrui.
In questo caso la decodifica è semplice, ma in futuro vi farò cimentare con rompicapi più impegnativi.
![](https://static.wixstatic.com/media/a27d24_a78829bbb55c4ed996e7f6c44e826ab7~mv2.jpg/v1/fill/w_135,h_150,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/a27d24_a78829bbb55c4ed996e7f6c44e826ab7~mv2.jpg)
Ingredienti per numero imprecisato di persone:
150 g di pane grattugiato
80 g di grana (qualsiasi)
4 tuorli con albumi (albumi non si sa quanti, cioè a occhio)
40 g di burro
noce moscata
prezzemolo
sale
pepe
Preparazione:
Sbattere e mescolare insieme tutti gli ingredienti ricordandosi di aggiungere il pane grattugiato per ultimo. Cuocere per 8 minuti.
Da notare che diversamente dalla lista, nella preparazione c'è scritto "albume" al singolare, forse un'indicazione che l'albume da aggiungere è uno solo? Proveremo.
E' talmente ovvio che non è scritto, ma tra mescolare e cuocere ci sta il preparare gli gnocchi. Nella versione più semplice trattasi di prendere pezzettini dell'impasto e girarli tra le mani fino a farne dei piccoli geoidi, da cuocere successivamente in abbondante acqua bollente salata.
Buona interpretazione e alla prossima!
Aggiornamento del 27 marzo
Sperimentazione della ricetta:
Le dosi sono risultate per circa 4 persone.
Abbiamo dovuto usare quasi tutti gli albumi perchè con uno solo legava poco; forse si può prevedere anche l'aggiunta di qualche goccia di latte per migliorare l'amalgama. Alla fine le "palline gnoccose" sono abbastanza salde.
Il tempo di cottura è corretto ma può variare di qualcosa in base alla dimensione finale degli gnocchi.
![](https://static.wixstatic.com/media/a27d24_b68b5eca0001450e9dc32be55de1d464~mv2.jpg/v1/fill/w_147,h_110,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/a27d24_b68b5eca0001450e9dc32be55de1d464~mv2.jpg)
Noi li abbiamo conditi con un normale sugo di pomodoro, ma può essere anche burro e salvia o qualsiasi altra cosa vi venga in mente.
Sono effettivamente buoni, la preparazione non è complicata e, tutto sommato, molto veloce; è anche un buon sistema per riciclare il pane vecchio.
Il sapore è un po' "ovoso" (noi abbiamo usato uova di casa) ma non troppo intenso.
Ecco qua il risultato! Lasciamo perdere la presentazione-impiattamento-topping e quant'altro perchè qua si "cucina e si magna".
Buon appetito, buone sperimentazioni e intanto grazie ad una delle Marie!