top of page

STORIA

LA FAMIGLIA MENINI
 
Fin dai tempi più remoti l’edificio si lega al cognome Menini, antica ed articolata famiglia che utilizzava la proprietà principalmente come azienda agricola e residenza di campagna.
La famiglia Menini vanta vicissitudini da romanzo ottocentesco russo ed uno dei protagonisti principali è Umberto, uomo dall'intelletto visionario e dall'animo eclettico. La famiglia Menini è un esempio di grande fermento evolutivo statico.
 
'700 - '800
 
Le origini della struttura risalgono alla seconda metà del Settecento, epoca di costruzione dei primi muri. Accanto alla parte abitativa, la destinazione agricola porta alla costruzione di spazi adibiti a granai, fienili, stalle e cantine. Il fabbricato e la campagna dell'epoca sono inizialmente un comune esempio di architettura rurale veneta.
 
E' però in questo periodo che inizia la lunga serie di modifiche alla costruzione ed all’area verde che proseguirà fino ai giorni nostri: la villa e l'ampio parco attuale non sono infatti il risultato di un progetto unitario ascrivibile ad una precisa epoca storica, bensì il frutto di uno sviluppo lento e composito, basato sull’estro e sulla creatività di persone legate con forza alla vita rurale.
 
'900 - OGGI
 
L’azienda agricola, ben avviata, arriva fino agli anni cinquanta del Novecento, poi la casa passa a residenza privata. La struttura com’è tuttora si deve proprio a Umberto Menini.

Dagli anni Novanta, infine, l’edificio riscopre la sua valenza di luogo di incontro e convivialità. Andrea, insediatosi stabilmente, organizza i primi eventi ed emerge nel contempo il desiderio di restauro della costruzione, che continua gradualmente fino ad oggi.
bottom of page